Ecco la classificazione dei sistemi di chiusura antieffrazione stabiliti dalla suddetta normativa europea:
- Classe 2 consigliate per appartamenti in condomini e uffici industriali con rischio medio
carico statico: applicazione di 3 kN (circa 300 kg),
carico dinamico: massa di 30 kg fatta oscillare tramite cavo d’acciaio da un’altezza di 800 mm ,
attacco manuale: lo scassinatore occasionale cerca di forzare la porta usando cacciaviti, pinza regolabile, tenaglie e cunei.
- Classe 3 Consigliate per uffici o edifici industriali e villette signorili con rischio medio-alto.
carico statico: applicazione di 6 kN (circa 600 kg),
carico dinamico: massa di 30 kg fatta oscillare tramite cavo d’acciaio da un’altezza di 1200 mm,
attacco manuale: lo scassinatore tenta di entrare usando, in aggiunta agli attrezzi della classe 2, un cacciavite e un piede di porco.
- Classe 4 consigliate per villette e appartamenti isolati con beni di lusso, uffici industriali, banche e gioiellerie o particolari tipi di edifici con rischio alto.
carico statico: applicazione di 10 kN (circa 1000 kg),
carico dinamico: come classe 3
attacco manuale: lo scassinatore esperto usa, in aggiunta a quanto sopra, seghe, martelli pesanti, scalpelli.